Lo sviluppo del mercato chimico del Sud-Est asiatico si basa su un'ampia cerchia di consumatori, manodopera a basso costo e politiche flessibili. Alcuni operatori del settore affermano che l'attuale contesto del mercato chimico nel Sud-Est asiatico è molto simile a quello della Cina degli anni '90. Con l'esperienza del rapido sviluppo dell'industria chimica cinese, la tendenza di sviluppo del mercato del Sud-Est asiatico è diventata sempre più chiara. Pertanto, molte aziende lungimiranti stanno attivamente espandendo l'industria chimica del Sud-Est asiatico, come la filiera dell'epossipropano e quella del propilene, e stanno aumentando i loro investimenti nel mercato vietnamita.
(1) Il nerofumo è la sostanza chimica più esportata dalla Cina alla Thailandia
Secondo le statistiche doganali, la quantità di nerofumo esportata dalla Cina alla Thailandia nel 2022 è vicina alle 300.000 tonnellate, il che la rende la più grande esportazione chimica tra i prodotti chimici sfusi conteggiati. Il nerofumo viene aggiunto alla gomma come agente rinforzante (vedi materiali di rinforzo) e come riempitivo durante la miscelazione nella lavorazione della gomma, ed è utilizzato principalmente nell'industria degli pneumatici.
Il nerofumo è una polvere nera formata dalla combustione completa o pirolisi di idrocarburi, i cui elementi principali sono il carbonio e una piccola quantità di ossigeno e zolfo. Il processo di produzione è la combustione o pirolisi, che avviene in un ambiente ad alta temperatura e comporta un elevato consumo di energia. Attualmente, in Thailandia ci sono poche fabbriche di nerofumo, ma ci sono molte aziende produttrici di pneumatici, soprattutto nella parte meridionale del paese. Il rapido sviluppo dell'industria degli pneumatici ha portato a una forte domanda di nerofumo, con conseguente carenza di offerta.
La giapponese Tokai Carbon Corporation ha annunciato alla fine del 2022 l'intenzione di costruire un nuovo stabilimento di carbon black nella provincia di Rayong, in Thailandia. L'inizio dei lavori è previsto per luglio 2023 e il completamento della produzione entro aprile 2025, con una capacità produttiva di carbon black di 180.000 tonnellate all'anno. L'investimento di Donghai Carbon Company nella costruzione di uno stabilimento di carbon black evidenzia anche il rapido sviluppo dell'industria degli pneumatici thailandese e la crescente domanda di carbon black.
Se questa fabbrica verrà completata, colmerà al massimo il divario di 180.000 tonnellate/anno in Thailandia e si prevede che il divario di carbonio nero thailandese si ridurrà a circa 150.000 tonnellate/anno.
(2) La Thailandia importa ogni anno una grande quantità di petrolio e prodotti correlati
Secondo le statistiche doganali cinesi, la quantità di additivi per petrolio esportata dalla Cina alla Thailandia nel 2022 è di circa 290.000 tonnellate, il gasolio e il catrame di etilene di circa 250.000 tonnellate, la benzina e l'etanolo di circa 110.000 tonnellate, il cherosene di circa 30.000 tonnellate e il combustibile per navi di circa 25.000 tonnellate. Nel complesso, la quantità totale di petrolio e prodotti correlati importati dalla Thailandia dalla Cina supera le 700.000 tonnellate/anno, il che indica una quantità significativa.
Data di pubblicazione: 30-05-2023